“Kill Boksoon” un film action degno di essere definito il John Wick coreano. Qui parla IRD, e bentornati sul mio blog! Kill Boksoon è un film coreano realizzato per la piattaforma Netflix, una pellicola a mio dire notevole di cui si è parlato in qualche articolo nel sottobosco, però diciamo non è che sia proprio uscito da lì!
Insomma si può dire che l’effetto “Squid Game”, “Non siamo più vivi”, non vale per tutti i prodotti coreani su Netflix.
Il film parla di questa Gil Bok-soon interpretata da Jeon Do-yeon che sarebbe la ragazza col tatuaggio di “Nido di vipere”, ma anche la ragazzina di “The Housemaid”, remake del 2010; attrice spesso per me irriconoscibile, forse per via del fatto che ha recitato in ruoli molto diversi tra loro. Quindi questa Gil Bok-soon mentre di facciata conduce una vita tranquillissima, in realtà esercita il ruolo di sicaria, e quindi la vediamo mentre esegue le uccisioni, magari poco prima parla al telefono con la figlia, chiedendo com’è andata la scuola.
La scena d’apertura del film fa ammazzare dal ridere anche perché ci dà un’idea precisa dell’atmosfera del film, lei praticamente deve uccidere questo killer samurai tale Shinichiro Oda (interpretato dal grande Hwang Jung-min di “Narcosantos” e “Liberaci dal male”) su commissione, ovviamente! Quindi lei lo porta in questo luogo dove deve non solo ucciderlo ma deve anche inscenarne la sua morte in modo che non appaia come un omicidio su commissione.
Però siccome vuole uno scontro leale con l’avversario che anch’esso è un sicario, gli offre quindi di scontrarsi lealmente dando anche a questo killer samurai la propria spada, e lei invece vorrebbe combattere con un’ascia comprata al supermercato. Lei tuttavia ha questa capacità, che non è un superpotere, ma bensì una sua abilità; praticamente quella di fare una previsione sullo scontro. Ella si rende conto che lo scontro non andrà a suo favore e quindi cambia idea e lo ammazza con la pistola!
Lei ha questa figlia adolescente, Jae-yeong, che cresce da sola ed ha paura che la figlia abbia ereditato il suo, diciamo, “istinto omicida”; perché infatti a scuola c’era questo cazzone che la minacciava con delle foto che aveva scattato di nascosto, di lei e questa sua amica con cui ha una relazione omosessuale. Così durante una lite la figlia adolescente taglia la gola a questo qui che la minacciava con le foto! Quindi Bok-soon è preoccupata che la figlia stia ereditando questo istinto omicida.
Bok-soon esercita il ruolo di sicario attraverso una compagnia chiamata “MK” il cui presidente è anche il presidente di questo comitato praticamente nazionale di tutti i sicari proprio alla John Wick, per cui sussistono delle regole precise che non vanno mai violate, tra cui ad esempio: 1 Non uccidere i minorenni. 2. Uccidere solo su autorizzazione delle varie compagnie. 3. Portare sempre a termine le varie commissioni (cioè gli omicidi). Il presidente è interpretato da Sol Kyung-gu che sarebbe quello di “Peppermint Candy” o anche “Voice of a Murderer”.
Tra il presidente e Bok-soon esiste una sorta di legame poiché lui la salvò quando lei era una ragazzina, dalle grinfie di suo padre, mentre lui eseguiva un omicidio su commissione. Proprio lui scoprì l’istinto omicida di Bok-soon rendendola quindi quella che è oggi, infatti Bok-soon è una sorta di celebrità tra i sicari poiché è bravissima.
A Bok-soon le viene assegnata questa recluta, Kim Yeon-ji, che ha il potenziale di diventare brava come lei e le viene commissionato un omicidio da eseguire, così la giovane recluta si dovrà occupare di tutte le opzioni secondarie quali la ripulitura e la messa in scena dell’omicidio, in modo tale che non sembri un omicidio; Bok-soon insomma dovrebbe uccidere un ragazzino, ma non minorenne, e dovrebbe far passare la cosa come suicidio.
Quando la recluta mostra a Bok-soon la finta lettera del suicidio poichè l’omicidio verrà fatto passare come suicidio, lei inizialmente dice: “non voglio sapere nulla, perché così posso svolgere meglio il mio lavoro!”, però quando vede una foto si ricorda di una notizia al telegiornale che lei aveva visto con sua figlia in cui praticamente si diceva alla TV che un senatore aveva favorito l’ingresso del figlio in una facoltà di musica in maniera fraudolenta, e c’era stata una discussione tra lei e la figlia dove la madre diceva che per quanto fosse sbagliato qualunque genitore lo avrebbe fatto per i propri figli!
Ed invece la figlia non era d’accordo perché sosteneva che fosse in primis sbagliato, ed inoltre qualcun altro avrà perso quel posto a causa di tale magagna.
Perciò Bok-soon legge la finta lettera del suicidio e in questa il ragazzo sosterrebbe che suo padre non c’entra niente con lo scandalo, ed è innocente; quindi lei capisce che è stato il padre a commissionare l’omicidio del figlio per coprire lo scandalo! Questa cosa la colpisce e decide di non portare a termine l’omicidio, violandone tuttavia la regola, perciò chiama il presidente e lo informa che l’omicidio è fallito; il presidente non ci crede, anche perché la conosce molto bene e capisce che lei non lo vuole uccidere il ragazzo perché trova troppo spietato che quest’uomo uccida il proprio figlio per coprirne lo scandalo.
Allora il presidente, che ha questo legame con Bok-Soon, sfrutta questa situazione per farle rinnovare il contratto, infatti essa non voleva rinnovare il contratto poiché voleva dedicarsi solo alla figlia, solo che a questo punto succede che la sorella del presidente, Min-hee, che odia Bok-soon, e che inoltre ha una sorta di sentimento controverso nei confronti del fratello, cioè il presidente.
Sfrutta quindi la situazione per sbarazzarsi di Bok-soon una volta per tutte; lei quindi la sorella del presidente tenta di uccidere Bok-soon sguinzagliandole altri sicari creando quindi un effetto a catena. Anche perché la giovane recluta di Bok-soon è in pericolo anche lei e tra le due era nato un legame che porterà quindi una frattura totale tra Bok-soon e la compagnia del presidente.
Ed insomma preferisco non dirvi altro se non l’avete visto recuperatevelo subito! Questo film ha molte cose in comune con John Wick non solo a livello di trama, ma anche a livello di atmosfere. Inoltre c’è anche un evidentissima citazione a John Wick… Però non solo ricorda John Wick, in alcune cose ricorda anche Kill Bill, non solo per via del titolo Kill Boksoon che ricorda Kill Bill, oltretutto Kill Boksoon praticamente è un gioco di suoni con il nome di lei. Ella si chiama gil boksoon quindi kill boksoon!
Come dicevo poc’anzi, in alcune cose ricorda Kill Bill, ad esempio il discorso degli assassini che per quanto possano condurre una vita normale alla fine sono sempre dei Killer e che perciò nelle situazioni difficili agiscono come dei killer; lei ad esempio ha una sorta di relazione, non sentimentale, ma sessuale, con questo altro sicario, che è tuttavia di serie B. Lei con questo sicario parla della sua vita, parla dei problemi che ha con la figlia, quindi ha delle discussioni normali, però non appena si presenta l’occasione agisce da killer perché questo è quello che sono!
Ma non solo, c’è anche una scena verso la fine che ricorda molto Kill Bill. Una cosa molto funzionale del film secondo me sono i movimenti di macchina nelle scene d’azione in particolare durante le risse. Ad esempio la scena nel locale che forse è la parte migliore del film, o anche quella ambientata a Vladivostok (anche se l’ambientazione è un po’ raffazzonata. si vede che non è un film uscito per il cinema ma bensì direttamente per la piattaforma in streaming online!).
Un altro aspetto molto riuscito di questo film è la figura del presidente Cha, lui infatti è presidente di questo comitato dei sicari, e si capisce che ha un atteggiamento molto possessivo e si è praticamente inventato le regole di questo comitato aggiungendole a suo piacimento. Inoltre ogni qualvolta che Bok-soon, che è un abilissima assassina, la migliore praticamente, pensa soltanto di voler uccidere il presidente, le sue previsioni la vedono sempre come sconfitta!
Quindi capiamo che questo presidente Cha è addirittura più abile di lei e questo è un aspetto vincente soprattutto per la parte finale. Comunque sia questo era tutto quello che volevo dire su Kill Boksoon; come ho detto del film se ne è parlato poco… Sì in alcuni articoli ne ha parlato qualcuno un po’ come è successo con “The Glory” e “Sweet Home”, però è rimasto sempre lì diciamo nella nicchia. Spero vi sia piaciuto questo articolo, sperando che porti qualche spettatore in più al film.